giovedì 17 febbraio 2011

New Grey Jacket.

BuonGiorno! è da tanto che non posto un Outfit, ed allora oggi ho pensato di rimediare! Ecco un semplicissimo look che ho utilizzato per una semplice giornata di scuola.

Hello! has been so long since put an outfit, and then today I thought to make up! Here is a simple look that I used for a simple day of school.




















                                                    Jacket: United Colors Of Benetton
                                                                Flats: Prima Donna
                                                      Bag: Pinko Bag
                                                               T-Shirt: Pinko
                                                      Jeans: Berska
                                                                 Circle: Clishè
                                                     Ring: Bigiotteria

lunedì 14 febbraio 2011

Tacchi, tacchi e ancora tacchi.

Buongiorno ragazze\i oggi sono qui  per esprimervi la mia innata PASSIONE per le scarpe con il tacco. Ma prima di tutto eccovi la loro storia:

Il tacco, elemento di sensualità per eccellenza, ha contribuito ad evidenziare il meglio delle donne: eleganza, femminilità e seduzione. Tale elemento ha influenzato il modo di camminare, di muoversi ed il portamento di tutte le donne, divenendo sin da subito decisivo ed inevitabilmente affascinante.

Prima del tacco, le matrone greche e romane, le nobildonne veneziane e parigine del ‘500, per sembrare più alte, erano solite portare un rialzo pari a tutta la lunghezza della suola della scarpa, questo non solo rendeva difficile camminare ma spesso richiedeva l’ausilio di un bastone per restare in equilibrio.

L’origine del tacco non è certa, di sicuro molto antica e con un significato più funzionale che estetico; basti pensare ai macellai dell’antico Egitto i quali erano soliti indossare i tacchi per evitare di sporcarsi i piedi con il sangue delle bestie uccise o ai i cavalieri mongoli i quali calzavano stivali muniti di tacco per tenere ben salde le staffe.

Secondo alcune fonti, la prima testimonianza relativa ad una scarpa con tacco indossata per vanità risale al 1533, quando la minuta Caterina de’ Medici in occasione del suo matrimonio, a Parigi, col Duca d’Orléans scelse un paio di scarpe col tacco, la quale divenne da quel momento un modello adottato da tutta la corte francese. Per altre fonti, la prima testimonianza di scarpa col tacco risale al 1507, quando Monna Lisa per volere del grande ed illustre Leonardo da Vinci indossò in occasione del suo ritratto un paio di scarpe col tacco in modo da sembrare più slanciata e sensuale.

Il ‘500 fu caratterizzato da tacchi di ogni sorta e colore privilegiando la bellezza piuttosto che la funzionalità.

Scarpe incantevoli, ornate da tanti e minuscoli bottoni, fibbie, fiocchi, ma oltremodo difficili da indossare, spesso un vero e proprio strumento di tortura, ne sono esempio gli stivaletti di inizio secolo che al fine di ingentilire il piede venivano portati strettissimi. Data la scarsa praticità delle scarpe col tacco e poiché le classi meno abbienti non potevano permettersi scarpe così poco pratiche, i tacchi divennero un segno di privilegio, un segno distintivo.

Nel prossimo articolo vi presenteremo i vari modelli che hanno fatto la storia della calzatura.
Il tacco ebbe ben presto grande successo, non solo tra le signore. Alla corte di Luigi XIV nacque il tacco “luigi”, largo alla base e rientrante verso l’alto, un tacco tuttora usato da molti stilisti. Il Re Sole amava personalizzare le sue scarpe col tacco con decori raffiguranti scene di battaglia. I tacchi rossi divennero status symbol nell’Europa dei secoli XVII e XVIII, erano indossati esclusivamente dai membri delle classi più abbienti. Le dame calzavano scarpette dalla punta leggermente rialzata, pantofole e ciabattine con il tacco a punta aguzza.

Il tacco, con la Rivoluzione francese in particolare, fu eclissato da una calzatura piatta, più essenziale e più utilitaria ma ritornò, con grande entusiasmo, in prima linea intorno la metà del XIX secolo.

Le donne all’inizio del XX secolo privilegiarono scarpe comode e resistenti, ma verso la fine degli anni ’20 cominciarono a spopolare i sandali a tacco alto.

Il tacco è stato rielaborato nei decenni in modi diversi. Il più celebre è sicuramente il tacco a spillo, che si aggira intorno ai dodici centimetri di lunghezza, comparso attorno al 1952. Molto usati sono poi i tacchi a puntale, generalmente molto alti, ma con una base larga.

Il momento di maggior successo è stato sicuramente durante gli anni Cinquanta, quando il tacco fu arricchito da spirali di strass, o decorato come un cammeo o con il tacco “cavatappi” di Andrè Perugia.
Roger Vivier negli anni Sessanta lanciò il tacco a virgola, piuttosto basso e con la forma curva come quella di una virgola, appunto. Negli anni Ottanta furono ripresi i tacchi ampi e non altissimi in voga durante il XVI secolo in Inghilterra. Molto particolare e meno visto è infine il tacco a cuneo, che scarica il peso a terra non attraverso il calcagno, ma attraverso l’intera pianta del piede.

A rendere leggendaria questa calzatura femminile hanno contribuito:

  •  le scarpe con tacco a spillo create per prima a Firenze da Ferragamo: la court shoe di Marilyn Monroe e i sandali confezionati per Sofia Loren e Lara Turner;

  •  le scarpe con tacco a stiletto che Roger Vivier disegnò per Marlene Dietrich e Charles Jourdan;

  •  pezzi esclusivi di Jimmi Choo, come lo stiletto reso celebre da Cameron Diaz nel film “In her shoes”;

  •  le mitiche scarpe con tacco stiletto di Christian Louboutin;

  • le calzature con tacco a spillo, moderne e al tempo stesso aggressive, disegnate da Cesare Paciotti.

Parlando di scarpe con il tacco non possiamo non richiamare alla mente la celebre frase di Marilyn Monroe “non so chi abbia inventato le scarpe con i tacchi alti, ma tutti gli uomini gli devono molto” o la frase del noto designer di calzature Renè Caovilla: “I tacchi sono oggetti speciali per celebrare le bellezza femminile. Sono oggetti erotici, indossati per essere tolti sulla soglia della camera da letto”.
 
 
 















 
E...Come non ricordare quando eravamo piccole...che sognavamo di indossare queste scarpe...mentre giocavamo con quelle delle nostre madri!
 



lunedì 7 febbraio 2011

In Grey

BuonGiorno! Ieri era una bellissima giornata...è l'ho sfruttata all'insegna del divertimento! Sono scesa in centro a fare una passeggiata e compere...presto posterò le foto di cosa ho comprato! Godetevi questo primo outfit primaverile!


Hello! Yesterday was a beautiful day ... and I used a lot of fun! I got out for a walk downtown and shopping ... soon will post photos of what I bought! Enjoy this first spring outfit!








                                                                 Pant: Zara Basic
                                                        Jacket: Vero Moda jeans
                                                                  Mesh: Zara Basic
                                                        Boots: Nardelli
                                                                    Bag: Pinko Bag
                                                        Scarf: Zuiki
                                                                        Necklace: Breil             

sabato 5 febbraio 2011

New Entry: Yves Saint Laurent's T-Shirt

Ciao ragazze\i dopo che sono mancata molto ecco che vi presento un nuovo Post! Da poco ho comprato la t-shirt della Yves Saint Laurent. Ecco a voi le foto di come l'ho utilizzata la prima volta. L'occasione per usarla è arrivata giovedì quando con la scuola sono andata al Cineforum. Ah non badate alle date! Ho dimenticato di cambiarle sulla macchiana fotografica!


Hello girls \ i after I missed it a lot here I am presenting a new Post! Recently I bought the t-shirt of the Yves Saint Laurent. Here you pictures of how I used the first time. The opportunity to use it came Thursday when the school I went to Cineforum. Oh do not look at the dates! I forgot to change the macchiana photo!

















T-Shirt: Yves Saint Laurent
Jacket: Zara
Pants: Sisley
Watch: D&G
Flats: Fate Scalze
Bag: Kelly By Hermès